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Adotta una tartaruga

Puoi aiutarci sostenendo con una piccola donazione una tantum le cure di una delle tartarughe ricoverate al nostro Centro di Recupero Cura e Riabilitazione delle Tartarughe Marine . Scegli una tartaruga, riceverai l’attestato di adozione e la sua foto e ricorda che ci puoi contattare in qualsiasi momento per informazioni sullo stato di salute dell’animale adottato e per venire a fargli visita.

Hai 3 differenti possibilità di adozione:
30 € – Riceverai l’attestato e la foto della tartaruga scelta.
50 € – Riceverai l’attestato, la foto e la t-shirt.
80 € – Riceverai l’attestato, la foto, la t-shirt, il portachiavi e il peluche.

IMPORTANTE: a pagamento effettuato, invia una mail a informazione@fondazionecetacea.org con il nome della tartaruga scelta e l’intestatario dell’adozione.

Le devoluzioni possono essere versate sul conto corrente bancario:

IBAN IT22 D030 6909 6061 0000 0011 898

o tramite paypal (Fondazione Cetacea onlus).

Adotta una tartaruga, adotta il mare

Aime.

Caretta caretta arrivata l’11 gennaio a seguito di una cattura accidentale in reti a strascico di un peschereccio di Cesenatico. All’arrivo, oltre a un principio di annegamento, presentava una profonda ferita al carapace.

Cristina.

La piccola Caretta caretta è arrivata a seguito del recupero nel porto di Ancona da parte della Capitaneria di Porto lo scorso 14 maggio. Cristina, così è stata chiamata dal personale CP che l’ha recuperata, galleggiava evidentemente in debilitata e presentava una profonda ferita alla pinna destra. Ora è in lenta ripresa.

Piadina.

E’ stata recuperata a metà giugno a seguito di una cattura a strascico accidentale al largo di Cesenatico, a seguito della quale ha rischiato l’annegamento. Ora è ricoverata al nostro Centro di Recupero ed è fuori pericolo. Contiamo si poterla presto rimettere in mare!

Valentina.

E’ stata ritrovata  il 12 giugno in una valle di pesca (Valle Grassabò) vicino a Jesolo, con il cranio sfondato e un occhio che sembrava molto compromesso. Grazie all’intervento dei volontari del WWF Veneto siamo potuti intervenire tempistivamente e ora è in netto recupero.